Solo 24 ore fa ho lanciato il sito Testuggini. Il sito ha avuto un botto di visite e la pagina facebook collegata ha raccolto 112 “mi piace” (aggiornamento in tempo reale: 113). La cosa mi gratifica: i miei ascoltatori non sono poi così pochi come credevo, e per il mio CD c'è un'attesa in corso! E tutto ciò mi fa sperare che, con un po' di criterio, costruire dal basso sia ancora possibile.
Conto la prossima settimana di poter postare, tramite soundcloud e youtube, un brano in preascolto. Intanto, per tamponare la fame con uno spuntino, posto anche qui il video che ho registrato ieri sera per festeggiare i 90 “mi piace” (aggiornamento in tempo reale: ora siamo a 115).
La svolta elettrica era doverosa data l'eccezionalità dell'evento. Nel disco, come spiego nel commento al video, la canzone sarà ancora più spinta, diventerà quasi un cyberpunk. No ma per davvero.
Tartarughe e testuggini
A voi che mi leggete, chiedo: sapete qual è la differenza tra una tartaruga e una testuggine?
Io l'ho scoperto non più tardi di un anno fa, quando scelsi il titolo del disco (sì, ho avuto dei tempi un po' lunghi): le testuggini sono quelle di terra, le tartarughe quelle d'acqua. Io per tutta la vita ho creduto l'esatto contrario. E 30 anni ce li ho. Voi lo sapevate? (dalla risposta sono dispensati naturalisti, veterinari e zootecnici). E avete idea del perché nella lingua parlata ci sia quest'inversione di polarità fra i due termini?
Seghe mentali da letterato col pallino della linguistica.
Vi dico la verità: in copertina non mi sarebbe dispiaciuto mettere una testuggine di questo tipo:
ma sai lo sbatti a reclutare i legionari.
Grazie per il vostro supporto, Testuggini sta diventando un'avventura entusiasmante proprio grazie a voi!